Nel quadro della collaborazione tra ARI –Associazione Radioamatori Italiani- e Ministero dell’ Istruzione Università e Ricerca, che prevede una diffusione della cultura della comunicazione attraverso la radio e attraverso le reti telematiche a supporto della didattica degli istituti scolastici, la nostra Sezione ha organizzato, con alcune scuole di Mestre, una serie di attività didattiche e dimostrative sull’ attività dei radioamatori e le relative tecnologie.
Con la collaborazione di Vittorino I3BQC, Giancarlo I3GKK e Francesco IW3GSH, abbiamo svolto la prima delle tre giornate previste di attività lo scorso 21 febbraio, stabilendo un collegamento radio dimostrativo tra le scuole Radice e Manuzio, per gli alunni di alcune classi ed ai loro insegnanti, che ha fatto seguito ad una serie di presentazioni in power-point, con le quali abbiamo illustrato la nostra attività, e qualche concetto basilare di fisica e della propagazione delle onde elettromagnetiche nonché, ovviamente, dando il giusto rilievo alla scoperta di Marconi ed agli sviluppi tecnologici fino ai nostri giorni.
Notevole l’ entusiasmo e l’ interesse dei ragazzi che ci hanno rivolto molte domande, alcune delle quali non banali, a cui abbiamo cercato, di rispondere in modo semplice.
Una giornata divertente che ci ha dato la carica per i prossimi incontri che abbiamo in programma il 29 febbraio prossimo, tra le scuole Trentin e Vecellio, ed il 13 marzo tra gli istituti Vecellio e Manuzio.
A questi eventi farà seguito una serie di incontri con una classe della scuola Vecellio dove, con alcune lezioni teoriche e pratiche, i ragazzi saranno seguiti nella realizzazione di un semplice apparecchio ricevente “radio-galena” che, oltre alle finalità didattiche, sarà occasione di far toccare con mano un mondo di cui si trovano quotidianamente a fruirne, con computer, telefonini e quant’ altro, di cui spesso vengono ignorati o dati per scontati i retroscena.
Michele I3MDU
